Giorno
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Km percorsi
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Tempo totale
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Ritmo medio
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percorso
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Martedì 25.02.14
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10.14
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42.50.31
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4’13”
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Strada, cittadino
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Mercoledì 26.02.14
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10.03
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43.40.15
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4’21”
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Strada, cittadino
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Venerdì 28.02.14
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10.05
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44.18.37
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4’24”
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Strada, cittadino
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Domenica 02.03.14
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10.08
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43.22.79
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4’18£
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strada
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Allora si corre si o no? Si spera, ci si prova.
Quella appena trascorsa è stata una settimana un po’
interlocutoria. Ho ripreso a muovere i piedi in strada con tutte le attenzioni
e limitazioni del caso, ma oltre ogni cosa queste corse mi hanno dato gli
elementi per fare un punto della situazione.
Obiettivamente, lo
stop di questo mese mi ha fatto regredire a circa 3 mesi fa: se un mese fa
l’obiettivo stagionale di correre la mezza di Piacenza sotto gli 80’ sembrava agevolmente alla portata,
in un mese la situazione è mutata notevolmente. All'appuntamento mancano 2
mesi, non è il caso di disperare, sono ancora concentrato sull'obiettivo e
fiducioso. Sono convinto, che allenandomi con abnegazione potrei recuperare il
tempo perso. Però, c’è un però.
Tutto questo parlare è effettivamente al momento un
pourparler. Tutto dipenderà da quando effettivamente sarò in grado di
ricominciare a spingere sul ritmo, distanza e tempi di recupero.
Le corse di questa settimana sono state accompagnate da
tanta fatica, cattive sensazione e una situazione muscolare non ancora
completamente ristabilita.
Anche quest’oggi, seppur forse sia stato il miglior giorno,
le sensazioni non sono state il massimo,la corsa non era ne morbida ne
rilassata, il dolore si è presentato raramente, ma avevo una continuativa
sensazione di rigidità e scarsa elasticità muscolare. In pratica il piede
destro atterra per terra e di fatto li rimane senza dare un forte apporto
all'avanzamento, mi sembra di star correndo con una gamba e mezzo con
conseguente peggioramento e pericolosa deformazione dello stile di corsa.
Queste sono le sensazioni, come le riesco a scriverle con le
scarse conoscenze ed esperienze che possiedo. La prossima settimana sperò ci
sarà una svolta e il completamento della guarigione, se così non sarà, vuol
dire che ho sottovalutato il problema e forse la situazione sarà
temporaneamente compromessa. Frattanto rimango ottimista, il che non guasta
mai, e con tata voglia di correre a perdifiato.
Buona settimana e buon lavoro a tutti.
ma che infortunio hai avuto? Sei sicuro che sia il caso di ricaricare prima di essere del tutto guarito?
RispondiEliminaDetto questo un paio di considerazioni di esperienza.
Hai per caso fatto un poco di ciclismo, a parte l'uscita di cui parlavi nell'altro post nel frattempo? Se sì, sai meglio di me di aver mantenuto una certa efficienza aerobica e muscolare, ma: i muscoli dei piedi sono poco forti ed è normale che ti senti pesante in appoggio; la mancanza di lavoro eccentrico è concausa del fenomeno; la meccanica di corsa riprende efficienza base in circa due settimane, ma se questa è la prima settimana di carico hai sbagliato i tempi, le prime uscite dovevano essere di venti minuti, 30 al massimo.
Da quel che leggo mi par roba di tendini. Fai la prova dei saltelli sul posto a gamba rigida se è il polpaccio o lievemente flessa se è la muscolatura superiore. Ovviamente li devi fare in appoggio monopodalico guardando avanti e non a terra.
Se con uno dei piedi sei instabile, ti sposti molto e comunque sali poco e con più fatica, ti posso dire che è meglio se piazzi nella tua routine allenante un poco di ciclismo avendo cura di spingere nei momenti difficili per bene con quella gamba. O fare un poco di palestra con una scheda mirata e molti esercizi monogamba (forza resistente, forza quasi massima, esercizi isometrici). Il rischio è la rapida ricaduta, e te lo dico per esperienza, e, quindi una dilatazione micidiale dei tempi di allenamento.
Se eri stato fermo 3 settimane, tra due mesi non sarai al max per la gara, ma poco male. Potresti raggiungere il picco verso i 3 mesi. Se eri andato un poco in bici va già meglio, ma devi risolvere il deficit di cui parli.
EliminaCiao Ubaldo, ti risento con piacere. Allora, andiamo con ordine, mi fa male il bicipite femorale. O almeno la zona è proprio quella. Il dolore era localizzato nella parte terminale, quella più vicino al ginocchio. Nell'ultima settimana si è peró evoluto, si è spostato più in alto, nella parte in cui il muscolo è più spesso, poco sotto il gluteo. Mi pare di sentire il muscolo più gonfio e contratto. Il dolore rispetto a due settimane fa è scemato molto, avevo difficoltà a scendere le scale e non riuscivo nemmeno a saltare la corda con un solo piede. Se corro in salita o su falsopiano non sento male, la situazione peggiora invece quando la strada scende. In bici non ho fatto nulla perchè durante la settimana non riesco e anche questa settimana è stato un weekend pessimo dal punto di vista climatico
il dato buono, detto così, è che il tendine forse non è interessato! Potrebbe essere una contrattura, quindi ti toccherebbe una settimana di stop. Forza, così riprendi alla grande!
RispondiEliminaCiao, ti leggo sempre!