domenica 10 novembre 2013

Frangar non flectar

No, non mollo. Mi piego ma non mi spezzo.
Purtroppo l'infortunio non procede benissimo. Venerdì ho corso per 10km ad un ritmo di 4 e 16 sec al km con brevi salite, anche troppo bene, considerando il pochissimo allenamento.
Purtroppo però il dolore al soleo si ripresenta sempre con puntualitá la mattina dopo. La situazione non é certamente peggiorata, ma si é come congelata. Più precisamente, migliora ad una velocitá irrisoria, nonostante le mie cure.
Quindi si passa al piano B.
Domani prenoterò una ecografia per capire con più precisione di cosa si tratta. Sospensione degli antinfiammatori e tanta pazienza.
Però non si molla; gli emotivamente difficili ultimi mesi non hanno fatto altro che rendermi più forte.
Non riesco a farmi scivolare le negativitá addosso, ma le affronto con rabbia e determinazione.
Sportivamente parlando ho dei sogni a lungo termine e degli obiettivi a breve termine, e cercherò di fare il possibile per realizzarli.
Oggi, una pedalata di una novantina di km, con il mio amicone" U TRATTURU Gobbi" ( il trattore Gobbi), mi ha aiutato a mantenere una buona base aerobica e a dissipare un po' di nervosismo.
Questi primi mesi da podista sono stati quantomai sfigati; ma voglio rimanere positivo.
Il vento prima o poi cambierá.



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