domenica 16 febbraio 2014

Testa bassa e pedalare...ops correre!

Eh no caro mio, così non va.
Sì, d'accordo ti fa male la gamba (zona bicipite femorale), ma la gestione dell'allenamento delle ultime due settimane è stata vergognosa.
Quando mi devo applaudire, mi applaudo, quando la forza di volontà vacilla, una bella strigliata non me la leva nessuno.
Non ho mai avuto allenatori, in nessun sport praticato, così ho dovuto imparare ad essere duro e irreprensibile con me stesso.
Poca voglia e poco impegno sono stati il marchio di queste due settimane. Vivacchiare non porta a nulla, se non a far passare il tempo.
 6 allenamenti in 14 giorni è un magro bottino. Però a parte la poca quantità, che onestamente è dipesa dalle mie condizioni fisiche, è stato sbagliato lo spirito. Svogliatezza nell'uscire e scarsa propensione ad allungare gli allenamenti. La mollezza non può essere la caratteristica di un atleta.
No Elia, riprendi il timone, pianifica un percorso di avvicinamento alla Placentia Half Marathon e cerca di rispettarlo, corri con testa oltre che con il cuore. Abbiamo obiettivi e dobbiamo raggiungerli, o almeno ci si prova seriamente e con convinzione.
Chi da tutto, non può recriminare nulla, chi fiacca con il suo peso la poltrona può solo stare e guardare e rimpiangere.
Poche scuse, testa bassa e menare

2 commenti:

  1. caaaalma... sennò tanto valeva continuare in bici. ;)

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  2. Hai ragione, è vero. Ma sono parole scritte con determinazione ma senza rabbia verso se stessi. Comunque vero....calma, la calma è la virtù dei forti giusto?

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